The Distant Roots of Beijing’s Palaces
Beijing’s huge palaces rest on giant timbers logged in the far reaches of southwestern China, a project with disastrous implications.
Beijing’s huge palaces rest on giant timbers logged in the far reaches of southwestern China, a project with disastrous implications.
Wilko Graf von Hardenberg percorre a ritroso i paesaggi della sua infanzia e riflette sulle politiche di gestione delle acque durante gli anni del regime fascista in Italia.
La diga, oltre a essere un’infrastruttura con alto impatto ambientale, è un’infrastruttura con alto potenziale scenografico. Fabian Zimmer passa dal ricordo del proprio stupore infantile a quello dei turisti attratti dai giochi d’acqua messi in scena delle compagnie idroelettriche in Svezia.
Flora J. Roberts descrive il proprio viaggio accademico e reale nella storia ambientale del fiume Syr Darya nella Valle di Fergana e le conseguenze socio-ecologiche della costruzione di una diga.
Claudio de Majo mostra come la nozione di beni comuni, spesso analizzata da una prospettiva economica, possa anche essere interpretata in connessione ai cicli ecologici delle montagne della Sila in Italia e della Serra Gaucha in Brasile.
Combinando ricerca storica e lavoro di campo, Noemi Quagliati documenta la distruzione e il recupero dei paesaggi del fronte occidentale della Grande Guerra.
Ansgar Schanbacher ripercorre gli sviluppi urbani passati e recenti di Gottinga, soffermandosi sull’accelerazione del consumo di suolo che ha progressivamente visto sparire numerose aree agricole. Il futuro, però, potrebbe riservare sorprese.
In this article, Antoine Acker provides a different perspective on the Anthropocene.
Cobbled-together machines are turned loose on nature in a desperate bid to coax peanuts from the soils of Tanganyika Territory.
The introduction of plastic milk bags transformed parts of the Hungarian landscape.